Il volume di Adriana Trematerra indaga le tematiche della conservazione e del riuso dei Monasteri balcanici, questioni di notevole interesse considerando che il patrimonio storico-artistico in Europa è costituito, per oltre la sua metà, da architetture di origine sacra. In tale ottica, l’autrice ha inteso coniugare le istanze della conservazione con quelle della valorizzazione, proponendo, di fatto, un avanzamento nella conoscenza del tema in questione nonché una maggiore consapevolezza delle potenzialità propositive di alcuni casi studio emblematici, al fine di trasmetterne i relativi valori testimoniali al futuro. Gli studi condotti dall’autrice, esplicitati nei capitoli a seguire, sono il risultato di una ricerca dottorale fondata sulla collaborazione istituzionale tra l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli e l’Università Politecnica di Tirana in Albania. Un’attività di ricerca pluriennale che, partendo dall’analisi bibliografica sul tema, arricchita da documenti d’archivio inediti, ha portato ad un approfondimento dei materiali, delle tecniche costruttive e delle modalità di trasformazione dei complessi sacri nel corso dei secoli. (dalla prefazione di Paolo Giordano)